Partire dal quotidiano per volare alto
La “nostra” Somma, i luoghi dove noi tutti viviamo, giorno per giorno: la sfida è iniziata da qui e, come promesso in campagna elettorale, siamo partiti dalla riqualificazione dell’esistente; nessuna nuova opera clamorosa, forse più comoda per ottenere facile consenso e visibilità, ma la doverosa cura di ciò che per troppo tempo era stato trascurato; scuole, asili, palestre, piscina … non è stata una scelta per “volare basso” perché mancassero le idee o, peggio, il coraggio per realizzarle; è stata una scelta consapevole e meditata. Non a caso abbiamo cominciato dai luoghi che bambini e ragazzi frequentano di più, tutti i giorni. Nella nostra visione di città rendere questi luoghi più sicuri, fruibili e, perché no, belli, significa regalare a chi cresce non solo un luogo piacevole ma anche la prospettiva di un luogo in cui sia bello vivere.
E, sempre senza fare tanto rumore ma mettendosi all’ascolto di chi per tanto tempo non è mai stato considerato, abbiamo avviato e continueremo nel corso del 2019 numerosi interventi per la riqualificazione delle nostre frazioni: Maddalena, Case Nuove, Coarezza , luoghi meno visibili per chi vive in centro o a ridosso del centro ma luoghi abitati da cittadini di Somma Lombardo che hanno al pari degli altri il diritto di godere di interventi migliorativi dei loro centri urbani: piazze, ambulatori, sale civiche, parchi, pubblica illuminazione … sono solo alcuni degli interventi svolti o da svolgere a breve. L’attenzione per le frazioni è passato anche dall’ascolto dei cittadini attraverso la partecipazione alle numerose assemblee di quartiere e alle manifestazioni a cui sindaco e assessori non hanno mai mancato di presenziare.
La riqualificazione ha poi interessato l’intera città attraverso l’opera ormai quasi conclusa della nuova illuminazione indispensabile per poter godere di una città che sia e venga percepita anche più sicura. Essere riusciti a risparmiare oggi ed in prospettiva futura importi considerevoli rispetto a quanto prospettato dalla precedente amministrazione ha giustificato la scelta coraggiosa di intraprendere una nuova strada nell’assegnazione dell’appalto. Tempi forse un po’ più lunghi ma grandi vantaggi in termine di costi e salvaguardia dell’ambiente.
Scelte politiche e scelte di stile di chi vive la città dal suo interno e l’amministra con concretezza, senza presunzione di perfezione perché molti e continui sono i problemi con cui confrontarsi, ma sempre cercando di fare la scelta che sia di interesse pubblico. La stessa concretezza che ci porta oggi, a pensare alla possibile realizzazione di opere importanti: il lascito Aielli, le Fattorie Visconti, la frana del Belvedere … non più solo sogni ma progetti allo studio che richiedono tempo, pazienza e fatica ma sempre e comunque con tanta concreta voglia di continuare a crederci.