Non c’è visione e progetto per la città!

L’amministrazione del Sindaco Bellaria che, con le elezioni provinciali di Varese (tenutesi il 31 Ottobre u.s.), ha deciso finalmente di “svestirsi” dalla casacca di civico e moderato per salire sul “carro” del Partito Democratico, si avvia a finire il mandato di amministratore della città di Somma Lombardo. All’uscita di questo numero potremo dire che, alle prossime elezioni comunali, mancherà poco più di un anno. Pare ormai abbastanza chiaro ai sommesi che le caratteristiche salienti, di questa esperienza amministrativa a guida PD, sono quelle non solo dell’assoluta mancanza di una visione e di un progetto di governo complessivi della Città, con conseguente blocco e paralisi del processo di ammodernamento ed innovazione avviato negli anni precedenti, ma anche quella del “amministro io e decido io”!.

A nostro avviso la qualità dell’azione amministrativa è mediocre e priva di ambizioni e la colpa, non può essere data ai dipendenti comunali, ma a una classe politica con la P minuscola, impreparata ed improvvisata che, sia negli assetti politico-amministrativi, che nel governo della macchina comunale non ha dato e non sta dando una bella prova di se! Inutile rimarcare il bando videosorveglianza ( abbiamo restituito 130.000 euro di finanziamento regionale a seguito di errori procedurali), ma anche la scelta senza commissione valutatrice di un Comandante della Polizia Locale, come anche le assunzioni avvenute negli altri settori comunali ( anche per le mobilità tra Amministrazioni pubbliche sono OBBLIGATORIE le commissioni valutatrici, nel nostro comune parrebbe di no), gli errori sulla ristrutturazione dell’asilo Galli, la ristrutturazione dello stabile di via Fuser, l’imbrattamento del centro storico con quelle strisce aberranti, le bugie sulla non cementificazione della città, le “richieste” a Sea in cambio di un dialogo apparente, lo stallo sulle scelte dell’inceneritore Accam di Busto Arsizio, il continuo aumento del traffico in Città (e le sorprese non finiranno), il centro storico sempre più morto con serrande ormai chiuse a doppia mandata.....le decisioni da prendere “ scaricate” ai cittadini in modo da poter dire “ ma noi avevamo condiviso”.....

Questo modus operandi, testimonia l’assenza di una prospettiva sul futuro prossimo di chi dovrebbe amministrare la Città ma, purtroppo, probabilmente ha altri obiettivi, come l’assumere un addetto stampa per l’ultimo anno o poco più di mandato!. Un Sindaco accentratore, data la pochezza e l’incapacità degli assessori scelti o imposti dai partiti che lo sostenevano, un Sindaco che in ogni Consiglio Comunale, parla di tutto e per tutti senza che certi assessori alla partita rispondano alle domande, se non con fogli preparati da chi?

Tutto ciò è mortificante per la nostra Città (e per i diretti interessati?), perché da un lato frustra ed avvilisce le competenze e potenzialità di una struttura comunale che rappresenta un patrimonio collettivo e dall’altro espone il nostro Comune a rischi di inefficienza ed inadeguatezza, il Sindaco della Città di Somma Lombardo non può arrivare ovunque.......neanche a capo della Provincia hanno sentenziato i Sindaci e i Consiglieri della Provincia di Varese!