Spes ha di recente posizionato un nuovo dispositivo presso la farmacia Pastrengo e ora prevede un piano di formazione per il suo utilizzo aperto a tutta la popolazione

Salgono a sette i defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) presenti sul territorio di Somma Lombardo. L’ultimo è stato posizionato da Spes nel mese di febbraio presso la farmacia di Soragana e va ad aggiungersi agli altri installati dall’amministrazione comunale presso il municipio e le scuole primarie della città (Macchi, Milite Ignoto, Rodari e Ginelli). Un ulteriore dispositivo è stato donato dall’amministratore delegato di Spes, Massimiliano Albini, e collocato in piazza Scipione.
“Somma Lombardo è sempre più città cardioprotetta – dichiara il sindaco Stefano Bellaria – la presenza di defibrillatori sul territorio rappresenta un’importante iniziativa nel campo della salute e della prevenzione”.
I defibrillatori possono essere utilizzati in caso di arresto cardiaco dovuto a fibrillazione ventricolare o a tachicardia ventricolare. La rianimazione cardiopolmonare iniziata sin dai primi minuti dell’evento, associata alla defibrillazione precoce, può determinare una percentuale di sopravvivenza dei soggetti colpiti fino al 75%.
L’amministrazione comunale si è attivata anche per l’addestramento del personale all’uso di questi dispositivi: sono infatti 9 i dipendenti, più 9 insegnanti delle scuole primarie dell’Istituto comprensivo Da Vinci, ad aver seguito un corso BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) con certificazione finale.
E Spes ora prevede un piano di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici esterni alla popolazione interessata. L’iniziativa sarà strutturata in due fasi: corsi BLSD gratuiti per imparare a soccorrere persone colpite da attacco cardiaco mediante la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione e campagna di sensibilizzazione attraverso una conferenza serale aperta a tutti.
“Spes prosegue nel suo obiettivo di promuovere un quadro di azioni e indicazioni strategiche finalizzate a migliorare la salute, il benessere e la prevenzione all’interno della società”, commenta l’amministratore delegato Massimiliano Albini.
La società partecipata del Comune che gestisce farmacie, cimiteri e impianti sportivi è da tempo impegnata con campagne informative su patologie, importanza di stili di vita sani ed esami preventivi. Nel 2019 lo screening con ecodoppler carotideo, riservato ai residenti con età compresa tra i 60 e i 70 anni, ha permesso di individuare situazioni patologiche molto serie: su un totale di 244 cittadini visitati, in 72 casi è stata riscontrata una stenosi (occlusione delle carotidi causa di ictus) modesta tra il 20 e il 40%, in 7 è stata riscontrata una stenosi importante (tra il 40 e il 60%), in un caso è stato necessario l’immediato ricovero in ospedale (stenosi superiore al 60%) per intervento chirurgico di asportazione delle placche aterosclerotiche.