“Sempre vicino agli ammalati e alle loro famiglie”, si legge nelle motivazioni della commissione che ha scelto di assegnare il più importante riconoscimento sommese all’ex prevosto
La commissione per l’Agnesino ha deciso di assegnare il premio 2020 a don Franco Gallivanone, nell’anno del quarantesimo di ordinazione sacerdotale. La commissione, formata dal sindaco Stefano Bellaria, dall’assessore alla Cultura Raffaella Norcini, dal presidente del Consiglio comunale Gerardo Locurcio, dal presidente della Pro Loco Fabio Guatta Cescone e dal prevosto don Basilio Mascetti, ha scelto l’ex parroco e prevosto di Somma, dal 2006 al 2016, per il più importante riconoscimento che ogni anno, dal 1987, viene assegnato a un cittadino meritevole che si è distinto in favore della comunità.
Don Franco Gallivanone è nato nel 1956 a Milano e dal 2016 è parroco della parrocchia prepositurale San Pio V e Santa Maria di Calvairate (Milano). Ordinato prete nel 1980 da Carlo Maria Martini, per 26 anni ha lavorato nei seminari di Saronno e Venegono e a diretto contatto con i sacerdoti più giovani, all’inizio della loro esperienza di ministero, alla guida dell’Ismi, Istituto sacerdotale Maria Immacolata di Milano. Nel 2006 è diventato parroco a Somma Lombardo e nel 2011 prevosto della comunità pastorale “Maria, Madre presso la Croce” che unisce Somma, Mezzana, Coarezza, Maddalena, Case Nuove, Vizzola Ticino e Castelnovate.
Queste le motivazioni per l’Agnesino 2020:
“Don Franco Gallivanone, di cui ricorre quest’anno il quarantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, si è particolarmente distinto durante il suo servizio pastorale a Somma Lombardo per l’attenzione e la vicinanza dimostrate nei confronti delle persone ammalate e delle loro famiglie.
Importante è stata la sua capacità di relazionarsi con tutti, nonché la sua infallibile memoria con cui ricorda puntualmente il nome e il volto di ogni persona che incontra. Proverbiale, poi, la sua passione per la musica sacra che lo ha portato più volte a dirigere corale e fedeli direttamente dall’altare.
Infaticabile pastore, ricordiamo con affetto l’immagine di don Franco intento a raggiungere le sette parrocchie della neonata comunità pastorale a bordo del suo inseparabile scooter”.
Negli ultimi quattro anni Amministrazione, Pro Loco e Parroco hanno deciso di riportare la consegna del prestigioso riconoscimento in piazza, all’interno dei festeggiamenti della patronale di Sant’Agnese.