Nell’aprile 1961, a pochi mesi dall’elevazione a sezione autonoma, si pubblicava “La Montagna”, il bollettino a numero unico del CAI Somma

 

Da sottosezione a sezione autonoma
Il primo giugno 1945 un gruppo di appassionati alla montagna si riuniva presso l’Albergo Sempione e fondava la Sottosezione del Club Alpino Italiano di Somma Lombardo aggregata a quella di Gallarate. Vito Casale, venne designato a reggere la Sottosezione. All’inizio dell’anno 1946 veniva affittato un locale al “Castellaccio” come prima sede del CAI Somma già forte di 96 soci. Dopo cinque anni di intensa attività estiva e invernale e raggiunto il numero minimo di Soci ordinari previsti dallo statuto, la sede centrale del CAI, il 23 gennaio 1951 comunicava la ratifica del passaggio a sezione autonoma. A primo presidente della neo Sezione veniva eletto il socio Ambrogio Rossi del gruppo fondatori. Per ricordare la promozione a Sezione Autonoma nell’Aprile del 1951 veniva pubblicato il numero unico “La Montagna”, fascicolo con il sunto dell’attività svolta e con i propositi programmatici proiettati nel futuro, fra i quali: “la necessità di possedere e gestire un rifugio alpino e contribuire così all’attrezzatura ricettiva dell’alta montagna”.


70 anni di attività
Il CAI dalla data della sua fondazione si distingue come associazione attiva proponendo svariate attività tra le quali la fondazione di un sottogruppo di appassionati sciatori SCI-CAI e nel 1952 la formazione di una “Corale Alpina”. Nei successivi 70 anni la sezione si è sempre distinta nell’organizzazione di eventi culturali volti alla promozione del territorio Sommese, uscite escursionistiche in montagna, e soprattutto nella gestione su base volontaria del Rifugio Somma. Il palinsesto di queste iniziative che vede impegnate ancora oggi decine di soci attivi ha portato negli ultimi anni a una sensibile crescita della sezione, al coinvolgimento di sempre più soci attivi, e a un rilancio dell’attività del Rifugio Somma. Nonostante la pandemia mondiale che stiamo attraversando abbia immobilizzato gran parte delle nostre attività, siamo in attesa di ripartire con l’organizzazione delle escursioni che sono oggi, come 70 anni fa, il cuore del motore della nostra attività sociale.

 

Anno 1953: foto di gruppo davanti la chiesa di Riale (Formazza). In posa soci CAI Somma alla Sagra della gioventù – Archivio CAI Somma