La vera storia dell’umanità inizia quando, per preciso sistema di scrittura l’uomo può trasmettere ai discendenti le conquiste del suo pensiero e del duo lavoro, quindi del suo progresso: così di innesta il processo di civilizzazione. Ben dice il DURANTE nella storia enciclopedia “STORIA DELLA CIVILTA”: essa è l’ordine sociale atto a promuovere la creazione della cultura nei settori della previdenza economica sul piano economico, dell’organizzazione politica, delle tradizioni morali e religiose, della ricerca nelle conoscenze tecnologiche artistiche e scientifiche.

La scrittura ebbe origine degli ideogrammi che rappresentavano idee e non suoni. Solo nel tempo assunsero significato fonetico, stabilendo una corrispondenza fra segno e suono. L’evoluzione è certamente dovuta ai geroglifici egizi ed alle espressioni cuneiformi dei Sumeri, adottate dai Babilonesi e Assiri. Lo scibile umano si interessa di tutto quanto ci circonda, nel tentativo di conoscere e scoprire, quindi ad una miriade di possibilità. Nel susseguirsi dei secoli l’uomo ha ideato cose nuove ad utili che hanno indubbiamente favorito il suo sistema di vita.

Tra le molteplici invenzioni, desidero soffermarmi, per un preciso motivo, sulla GRANDE MUSICA che, con le sue note riesce a penetrare ad accarezzare l’anima inducendo nell’ascoltatore il pensiero di una vita gioiosa, priva di violenza e sotterfugi.

Il 23 Novembre U.S. si è esibita al teatro Italia la Fanfara del III Reggimento Carabinieri LOMBARDIA. Sono stati premiati 5 carabinieri distintisi in azioni di alto valore sociale.

Ho potuto ascoltare di alcuni giovani preseti alla serata e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso, ma anche in un certo senso colpevole.

NON AVEVO MAI PROVATO UN SENSO COSI’ PROFONDO DÌ AMOR DÌ PATRIA E DI COMMOZIONE, come quando sul palco del teatro, inondato dal tricolore, è esploso l’inno Nazionale: il canto degli italiani!

Abbiamo immaginato la città avvolta dai tricolori esposti in ogni palazzo.

Ma è subentrato un certo senso di malinconia nel pensare a quanto sarebbe meravigliosa l’Italia se noi giovani, che siamo il futuro della società, venissimo meglio tenuti in considerazione da chi ha esperienza di vita vissuta.

Ciascuno nasce mentre vige una particolare situazione nella comunità che lo circonda, fatta di rivelazioni e rapporti sociali, di valori morali, economici politici e culturali.

Tale situazione è assimilata dai giovani che solo ad essa farà riferimento non avendo nessuna esperienza di conforto.

E’ l’anziano che deve avvicinarsi per stabilire un dialogo costruttivo.

E’ una grande responsabilità quella che noi “anziani” abbiamo nei loro confronti obbligandoli a pensare e ad agire in un contesto da noi creato.

Possono sembrare svogliati, chiassosi e ribelli, ma se tendete loro una mano e se fate loro intravedere sa serietà di una proposta, si buttano a capofitto con una volontà insospettata.

Perché non allevare, con una giusta severità, i giovani studenti secondo norme di educazione verso gli insegnanti vanno difesi e non contestati per le marachelle degli allievi?

Perché non curare la pulizia della città evitando di buttare sui marciapiedi ogni sorta di immondizia? Perché si permette a chi è preposto agli alti scranni del Potere di agire in modo così inconcepibile?

Come spiegare che in pochi anni l’Italia protesta al miglioramento in tutti i campi e ritenuta uno fra i più paesi bei paesi del mondo, sia caduta in una situazione che lascia sgomenti!

Dove sono le grandi e medie industrie che popolavano la città dando lavoro e benessere a tutti i cittadini? Perché tanta insicurezza aleggia negli individui?

Dobbiamo inculcare nei giovani un immenso amore per la più bella penisola del mondo, con i suoi monti, i suoi laghi, i suoi mari e per le eccezionali opere d’arte in essa racchiuse!

Si Italia sei la nostra passione!

Con l’aiuto degli assistenti associazioni della città, è possibile creare una cooperativa che organizzi il tempo libero onde evidenziarne le doti e capacità.

Dal manuale del Martinelli: la cooperazione tende alla socializzazione.

Essere parte attiva di una cooperativa, avere una visione dei problemi aziendali e far fronte a necessità comuni, comporta una maturazione delle persone più di quanto si realizzi con una educazione teorica.

E’ indubbiamente necessario uno approfondito studio circa il servizio di cui la comunità ha bisogno.

SI offre comunque ai giovani una prima opportunità di lavoro.

Ogni cooperativa deve collaborare con altre eventualmente assistenti anche in località viciniore.

Certamente non tutto è facilmente realizzabile: esistono le difficoltà!!!

Per ottenere risultati positivi in qualsiasi attività, occorre credere in ciò che si vuole raggiungere, lottare per ottenerlo, lavorare per conservarlo!

Comunque, cari giovani amici, dovete aiutarci ad aiutarvi.

 

Per ottenere risultati positivi in qualsiasi attività, occorre credere in ciò che si vuole raggiungere, lottare per ottenerlo, lavorare per conservarlo!

Comunque, cari giovani amici, dovete aiutarci ad aiutarvi.