Il 2019 è un anno decisamente importante per Somma Lombardo e per l’ intera cittadinanza. Ricorreranno infatti i 60 anni dalla elevazione a città ed i sommesi queste ricorrenze decennali, in passato, le hanno sempre ricordate e festeggiate con eventi che hanno lasciato tracce e ricordi spesso indelebili. Lo scopo di queste manifestazioni è stato sempre quello di esaltare la gioia di appartenenza ad una realtà civica che pur multiforme ed oggi anche multirazziale, sentiva la città più propria e di volerne fare sempre più concretamente parte.
Oggi questo sentimento è un po’ più flebile che in passato. Le disuguaglianze, le lotte politico-partitiche spesso esacerbate anche dai media con toni forti. Essi talvolta producono anche astio tra le persone. Il lento e continuo cambiamento dovuto all’inserimento nella realtà cittadina di variegati gruppi etnici ci impongono nuovi comportamenti volti a favorire l’integrazione di “chi già c’è “ e sono cittadini sommesi, sia se, arrivati dal Polesine, o dal Sud Italia o, come stiamo vedendo in questi ultimi anni, da tante altre parti dell’Europa o del mondo.
Molti atteggiamenti a volte anche ostili non facilitano di certo l’integrazione nè accrescono il senso di appartenenza. Se questa crescita civile non avverrà attraverso un’integrazione seria e completa, a questa grande massa di neo sommesi, del 60° della nostra città non interesserà che l’aspetto folcloristico e di divertimento. Se questa ricorrenza decennale ha un senso bisogna trasmetterlo a tutti e soprattutto ai giovani, altrimenti tra tre o quattro decenni non avrà più l’importanza che noi le stiamo dando oggi e le han dato chi ci ha preceduto.
E’ ovvio perciò che il 60° dovrà essere “la festa di tutti”.
E chi ha il compito e la responsabilità di farla sentire “festa di tutti”? Ovviamente l’intera Amministrazione comunale, con a capo Sindaco e la Giunta Municipale.
Non solo. La realtà sommese è molto ricca di Associazioni di ogni genere che sicuramente sono pronte ad offrire alla città il loro indispensabile contributo alla realizzazione di un programma di eventi e celebrazioni ricco e che si snodino durante l’intero 2019 .
Inoltre la realtà parrocchiale, le scuole di ogni ordine e grado, i Quartieri sono sicuro che faranno sentire il proprio interesse verso questo decennale affinchè la ricorrenza non sia solo da ricordare per le già dette iniziative folcloristiche e di divertimento, ma occasione di crescita che esprima la gioia e la convinzione di essere parte di questa città.
GERARDO LOCURCIO