Passo dopo passo, con impegno e senso di responsabilità di fronte alle tante difficoltà

Nonostante la scarsità di risorse economiche che affligge gli Enti Locali, anche questa stagione estiva ha visto tutta una serie di interventi comunali, a partire dalle asfaltature e dal rifacimento di alcuni marciapiedi per rendere più sicuri i percorsi pedonali e, quando questo numero di “Spazio Aperto” giungerà nelle case dei Sommesi, i lavori per la creazione del parcheggio situato dietro la scuola materna Secondo Mona saranno ultimati da tempo e la piazza Casolo avrà sicuramente un aspetto più decoroso. Nel frattempo, entro fine anno, dovrebbero concludersi anche i lavori di consolidamento e riqualificazione della palazzina ex Inapli, che verrà utilizzata per scopi sociali (sono previsti miniappartamenti per genitori separati con figli minori a carico). Il cambiamento dunque procede, passo dopo passo, concretamente, anche al di là delle tante difficoltà poste dai vincoli di bilancio che, ad esempio, non hanno consentito l’accensione di mutui da parte dell’Ente Locale.

Nel contempo l’azienda comunale (SPES) che oltre le farmacie gestisce gli impianti sportivi, ha chiuso in utile anche il bilancio 2017. Da notare che nel triennio 2015/2017 ha investito oltre un milione di euro, concentrando l’impegno sulla manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, a partire dalla piscina tornata pienamente a disposizione degli utenti, sino alle palestre e alla pista di atletica posta nel plesso scolastico di via Marconi, recentemente rifatta. Attualmente sta predisponendo un primo intervento sulle Fattorie Visconti, preliminare e indispensabile passo mirato alla sua completa riqualificazione. Certamente in primis il merito va attribuito a chi dirige la SPES e ai suoi collaboratori, ma anche al Sindaco e alla intera Giunta che hanno saputo ricostruire un clima di produttiva e efficace collaborazione con l’azienda, cosa purtroppo non avvenuta con la precedente amministrazione.

Ma non è solo questo l’unico motivo di apprezzamento dell’operato della amministrazione Bellaria che, nell’affrontare gli svariati problemi, ha dimostrato la necessaria coesione, concretizzando così alcuni punti programmatici per noi prioritari. Citiamo, ad esempio, l’organizzazione della raccolta differenziata che ha comportato la riduzione delle tariffe; la sostituzione capillare, tutt’ora in corso, della pubblica illuminazione che produrrà un consistente risparmio energetico e la conseguente riduzione dei costi; la messa in sicurezza degli immobili scolastici a partire dalla scuole materne; la riconfermata attenzione dei Servizi Sociali a chi vive in condizione di precarietà o di disabilità; il supporto alle varie associazioni nella organizzazione delle numerose iniziative che contraddistinguono la vita cittadina; il coinvolgimento dei commercianti nel creare eventi tesi alla valorizzazione della città; la rigorosa attenzione nella gestione delle risorse, con il prioritario obiettivo del contenimento della spesa; il rinnovato coinvolgimento dei Quartieri con l’introduzione del Bilancio Partecipato, seppur l’iter dello stesso può e deve essere perfezionato per ridurre il tempo tra l’approvazione, da parte delle Assemblee, delle proposte e la loro realizzazione.

Certo, non tutti i problemi sono stati risolti e alcuni strappi ereditati dal passato sono ancora da ricucire, ma - di fronte al polemico invito fatto dall’opposizione al Sindaco di “lasciar perdere” e di andarsene a casa - ribadiamo il nostro apprezzamento per l’impegno profuso da Bellaria e da tutti i componenti della Giunta.

Sia ben chiaro: consideriamo la funzione critica delle minoranze doverosa, legittima e salutare, quindi non chiediamo sconti, ma tale ruolo non dovrebbe scadere, come in qualche caso è purtroppo successo, in atteggiamenti tesi a creare strumentalmente difficoltà alla attività amministrativa. Difficoltà che, di fatto, poi ricadono negativamente sulla vita della intera comunità cittadina.