Come spendere meglio i nostri soldi
L’onestà intellettuale purtroppo è cosa rara, soprattutto in politica. Noi di Siamo Somma però, senza presunzione, la abbiamo sempre avuta. È per questo motivo che non abbiamo remore a riconoscere quantomeno l’impegno nel sociale e nell’organizzazione di eventi pubblici che questa Amministrazione sta portando avanti.
Fatta questa doverosa premessa, non possiamo non pensare però che ciò sia insufficiente. Per amministrare, vivere e progettare il futuro di una Città importante come la nostra infatti serve ben altro. Gli eventi ad esempio, per quanto belli, passano in un paio di giorni e fanno ritornare tutto a come era prima. Servirebbero quindi interventi più duraturi e di ben altra importanza. Come possiamo non considerare ad esempio il Mossolani, scandalosamente mancante di pochi ed insignificanti terreni da acquistare a fronte di ingenti investimenti pubblici già effettuati? Una bella area feste come presente in Comuni limitrofi e più piccoli, qualche campo da tennis o altre iniziative sportive potrebbero essere la giusta via per valorizzare i denari già spesi.
E che dire poi dei tanti denari stanziati per la famosa curva di Via del Rile oggetto di nostra proposta alternativa e ben più economica o del progetto del sottopasso ferroviario. Mantenere il passaggio interrato aggiungendo due ascensori significa avere ancora quella sorta di gabinetto oggi vergognosamente sotto gli occhi di tutti. E cosa succederà quando gli ascensori si bloccheranno, magari di notte? Meglio non pensarci... Certo che questi problemi non ci sarebbero con la costruzione di un sovrappasso pedonale, come da noi proposto. A ciò si aggiunge poi il solito insuperabile impasse sulle Fattorie e l’Aielli.
Volendo però tentare di salvare l’attività nel sociale, ci sentiamo di consigliare almeno il recupero delle spiagge sul nostro Ticino. Queste sono aree importanti e vitali delle nostre zone e vanno perciò tutelate e valorizzate. Puntualmente ogni anno con l’arrivo del caldo esse si affollano di gente che trasformano le strade limitrofe in parcheggi selvaggi. Sarebbe utile, distintivo e necessario a tal proposito trovare una soluzione decorosa al problema parcheggio. Perché magari non utilizzare terreni già di proprietà comunale o cercare convenzioni con i privati? Magari regalando alla cittadinanza delle attrezzature adeguate capaci di dare i giusti servizi. Non basta mettere un cartello con divieto di balneazione per risolvere il problema e svincolarsi da ogni possibile bega in caso di imprevisto.
Il nostro sogno sarebbero spiagge vigilate e controllate, convenzionate con bar e ristoranti vicini (stile Canottieri), fornite di zona griglia, tavoli, sedie, bagni e docce. Questo significherebbe valorizzare le bellezze del nostro territorio, fornendo un servizio alla comunità e favorendo magari anche alcune attività commerciali.
Il nostro Fiume Ticino è senz'altro una delle bellezze fondamentali del territorio, amato e frequentato dai Sommesi, che lo sentono parte integrante della loro vita e della loro storia. Cosa aspettiamo a renderlo vivibile? Come sempre siamo a disposizione per suggerimenti e idee ma, visto il passato, cosa dovremo fare per essere ascoltati??