Il riciclo dei rifiuti solidi urbani consente di recuperare le materie prime e realizzare altri prodotti. Per una molteplicità di materiali le possibilità di riciclo sono pressoché illimitate. Grazie alle moderne tecnologie i rifiuti valgono tanto quanto pesano.
Allo stato attuale una tonnellata di plastica vale oltre 200 euro, analogo peso di carta 40 euro mentre il vetro ha un controvalore di 40 euro. Ben di più vale il metallo che arriva a 154 euro!
Al contrario smaltire una tonnellata di secco indifferenziato ci costa 110 euro. Con la raccolta puntuale, i materiali riciclati vanno a sconto (con un sistema di computazione ponderato) del secco incenerito. Quindi la Tari si abbassa. Nel comune di Malnate, in cui la raccolta puntuale è attiva dal 2013, si è ottenuta nei primi 24 mesi una riduzione del canone di 831.000 euro e dopo 36 mesi di 1.245.000 euro.
Ma come si conteggia il secco indifferenziato? Grazie alla tecnologia Rfid.
Ogni sacco grigio è dotato di un chip che consente l’auto identificazione del proprietario. Il principio di funzionamento è esattamente come il Telepass in autostrada: ogni volta che si passa da un varco, il sistema rileva automobile e proprietario e applica il pedaggio. Così di ogni sacco del secco conferito è identificato il proprietario.
1 TONNELLATA | COSTI/RICAVI |
SECCO | € -110,00 |
PLASTICA | € 205,00 |
CARTA | € 40,00 |
VETRO | € 16,00 |
METALLO | € 154,00 |
PER SAPERNE DI PIU'
Manuali e documenti per la raccolta puntuale
Video degli incontri presso la Sala Polivalente della biblioteca comunale