Domenica 10 aprile a Somma Lombardo, dal 2005 sede nazionale del COMITATO NAZIONALE

RICERCHE ED ONORANZE CADUTI DELLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA,ancora una volta nel segno della pacificazione nazionale è stata celebrata la “giornata del ricordo”.

Si è trattato di una Cerimonia divisa in due parti. La Santa Messa  officiata nella chiesa di San Bernardino da  Don Federico. Una Messa,va detto, non privata, ma già in programma per tutte le domeniche. Nelle preghiere durante la celebrazione,sono stati ricordati più volte i Caduti delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana e in modo particolare quei soldati che ancora oggi non hanno un Sacro giaciglio,perché i loro resti mortali non sono mai stati ritrovati. Sull’altare maggiore,accanto alla bandiera tricolore con l’aquila d’oro del COMITATO,erano schierate con labari e bandiere le Associazioni Combattentistiche e d’Arma legate alla R.S.I. : Ass. Naz. Arditi d’Italia – Ass. Naz. Paracadutisti – il gagliardetto delle “Fiamme Bianche”,vicino a loro la bandiera dell’ Ass. Naz. Carabinieri Sez. di Somma Lombardo presenti anche Alpini della Ass. Nazionale. Sulle prime panche,davanti ad autorità civili e militari,spiccavano le fasce tricolori di quattro sindaci, di Somma Lombardo e dei paesi limitrofi – Casorate Sempione - Arsago Seprio - Golasecca- presenti anche Assessori ed ex Sindaci, che con la loro presenza hanno voluto dimostrare che la pacificazione nazionale dopo una sanguinosa guerra civile è cosa non più rimandabile.

Durante la Messa, un momento intenso si è avuto quando un giovane trombettiere salito sull’altare dopo il “Santus”ha suonato fra l’attenzione generale il “silenzio fuori ordinanza”.

Dopo la Sacra cerimonia, fedeli, Ass. Combattentistiche con le loro bandiere, autorità, Sindaci sempre con fascia tricolore hanno raggiunto il vicino cimitero maggiore della città. Qui il cerimoniere Vincenzo Pignatelli accanto allo storico monumento dei Caduti della R.S.I. ha dato la parola al presidente Giampiero Ingignoli. Ingignoli, nel suo intervento ha ricordato i valori della R.S.I. rimarcando che senza la sua esistenza in una Italia occupata dallo straniero la nostra Patria avrebbe subito una catastrofe ancora più grave, elogiando nel contempo i suoi valorosi caduti che senza mai tradire hanno dato il proprio sangue per la Patria. E’ stata poi la volta del Sen. Luigi Peruzzotti che ha esaltato la figura indimenticabile del Comandante Vincenzo Costa fondatore del Comitato Ricerche ed Onoranze Caduti della R.S.I. e suo primo Presidente Nazionale, ha ricordato inoltre che anche suo padre Italo collaborò col COMITATO e con lo stesso Costa. Del tutto inatteso l’intervento del Sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria (centro sinistra) che con obbiettività ha ricordato i drammi della guerra civile e il sacrificio senza distinzioni di tanti uomini, anche per lui applausi dai presenti. A conclusione della Cerimonia veniva letta da Vincenzo Pignatelli la “Preghiera del Legionario” mentre il ricordo al nostro Presidente Onorario Osvaldo Magnaghi, recentemente scomparso, veniva tenuto da Gianluca Marotto. Il cerimoniere ha dato infine la parola al prevosto Don Franco Gallivanone, (che ci ha raggiunto al cimitero e che ringraziamo per la sua presenza) anche da Lui parole di pace e fratellanza e, dopo la recita comunitaria dell’ “Eterno Riposo”, ha impartitola benedizione ai vivi e ai morti. A conclusione della toccante cerimonia il trombettiere ha ripetuto per i Caduti dell’Onore il “silenzio fuori ordinanza”. Al Presidente Giampiero Ingignoli unito ai suoi più stretti collaboratori va il plauso per avere ancora una volta organizzato per i Caduti della Repubblica Sociale Italiana una Cerimonia che senza mischiare il  “Sacro al Profano” ha raccolto unanime consenso.

Un sentito ringraziamento da parte del Direttivo del Comitato a tutti i partecipanti alla “Giornata del Ricordo”. Una manifestazione che come sempre si è tenuta nella più completa serenità.

La speranza è, che per il futuro Cerimonie di questa portata per i Caduti della Patria vengano ancora ripetute, magari con la presenza di entrambe le parti che si combatterono nella disastrosa guerra civile.

 

A cura di: Ingignoli Giampiero

 

 

COMITATO NAZIONALE RICERCHE ED ONORANZE AI CADUTI DELLA R.S.I.

MEDAGLIE D’ORO AL VALOR MILITARE CARLO BORSANI

Le associazioni combattentistiche e culturali si sono costituite in “Comitato” per ricercare i Dispersi e i Caduti della Repubblica Sociale Italiana perché avessero una tomba onorata : Essi Caddero per la Patria.

Il “Comitato” apartitico vuole affiancarla nobile Associazione Congiunti dei Caduti e Dispersi della R.S.I. assicurando, anche dopo di noi, la continuità della cristiana missione.

I singoli cittadini-che hanno il culto di queste nostre Sacre Memorie- possono far parte del “Comitato”.

Il Ministero della Difesa- Commissariato Generale Onoranze ai Caduti in guerra- riconosce ed elogia l’opera del “Comitato” incitandolo a perseverare.