Durante la settimana andava bene la minestra della Itala, che mia mamma portava a casa dentro la caldarina e che scaldava lo stomaco; ma la domenica no: ci voleva il risotto giallo, magari con i funghi. E mio papà si incaricava di procurare al risotto della domenica dei buoni funghi freschi.
Lui con la sua bici e io con la mia biciclettina azzurra andavamo a cercarli nella brughiera della Malpensa. Scendevamo per la via Giusti, che chiamavamo lo Stradone della Malpensa: io assistevo atterrita alle acrobazie di mio padre, che faceva la discesa senza freni, agitando le braccia, come se volasse.
Ben presto lo stradone ci portava nel territorio della brughiera: un profumo delizioso di pini ci veniva incontro, ci avvolgeva. Raramente incrociavamo auto o camion. Il terreno soffice di muschio ci regalava qualche bel sluach, sulla cui superficie brillante aderivano gli aghi di pino e il risotto aveva così i suoi funghi!
Cinquant'anni fa! Ora la via Giusti è un'autostrada in miniatura e fiumi di macchine la percorrono continuamente per raggiungere l'aeroporto. Ma questa ininterrotta fiumana di auto e camion, prima di gettarsi nella via Giusti, attraversa Somma. E' un traffico che il Sempione raccoglie dal lago Maggiore e da Varese e che trova nella circonvallazione di Somma e nella via Giusti una comoda scorciatoia per raggiungere l'aeroporto, riducendo la nostra città a un luogo di transito.
Il pesante inquinamento dell'aria che i cittadini sommesi respirano compromette seriamente la loro salute. Eppure si parla di rendere ancora più agevole ed attraente l'attraversamento della città allargando la via Giusti o addirittura creando una nuova circonvallazione. In entrambi i casi si tratta di autogoal, perché portano a un consumo del territorio, con l'eliminazione di preziose porzioni di verde e ad un aumento inevitabile dell'inquinamento dell'aria. La qualità di vita della città ne sarebbe duramente compromessa.
Meglio sarebbe incanalare il traffico verso l'aeroporto a monte, a Vergiate - Sesto, nell'autostrada già esistente, evitando che raggiunga Somma.
In che modo? E' un problema di cui l'Amministrazione dovrebbe farsi carico, chiedendo a chi di dovere di mettere in campo i tecnici capaci, oh, si! capacissimi, di trovare una soluzione. Somma potrebbe tornare così a... respirare!