Il controllo del vicinato (CDV), dopo la frazione di Maddalena, è ufficialmente partito anche per i quartieri di San Bernardino e San Rocco. Ma cos’è questo controllo del vicinato? Partiamo con il premettere che è un programma fortemente voluto dai Segretari di quartiere e dall’Amministrazione Comunale, ed è già in uso in diverse città italiane con apprezzabili risultati. Il CDV consiste in un' auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione. Il controllo è bene non confonderlo con la parola “ronda”. Il cittadino infatti è chiamato solo ed esclusivamente ad osservare i movimenti sospetti, condividendoli con i vicini e con le forze dell’ordine, in modo tale che tutti possano prestare la massima attenzione verso potenziali pericoli come furti, aggressioni, danni ed atti vandalici. Un insieme di piccole attenzioni per fare in modo che molti occhi di chi abita il quartiere rappresentino un vero e proprio deterrente verso i malintenzionati.
Ma come comunicheranno tra di loro i vicini? Il CDV prevede l’utilizzo del telefono e di WhatsApp, pertanto verrà creata una chat per ogni via interessata ed i residenti che avranno dato la propria adesione verranno inseriti al suo interno. Da quel momento sarà possibile la condivisione delle situazioni di “pericolo”. Per tutte le vie aderenti, il Comune provvede a collocare dei cartelli ben visibili dove verrà riportato il logo ufficiale del controllo del vicinato. Per quelle persone che non avessero WhatsApp, la condivisone avverrà nel limite del possibile a “voce”. Ci auguriamo che il controllo del vicinato sia anche d’aiuto per ritrovare quei rapporti tra vicini di casa come quelli che si avevano un tempo e sia anche un motivo in più per socializzare.
Per ulteriori informazioni riguardanti il CDV potete consultare la pagina internet ufficiale www.controllodelvicinato.it.
Per i Segretari di Quartiere
Roberto Angero